Negli ultimi anni va
di gran moda, se ne trovano versioni più o meno elaborate e con
farciture più o meno esotiche... comprarlo già fatto costa davvero
un botto!
Questa
è la versione che mi è piaciuta più di tutte le altre... se avete
molti ospiti a cena potete tranquillamente raddoppiare le dosi
ottenendo così un panettone gastronomico da 1 kg.
PANETTONE
GASTRONOMICO SENZA GLUTINE
1 uovo
2
cucchiaini da tè di Lievito di Birra secco
1
cucchiaio di Zucchero
100 ml
di Latte
100 ml
di Acqua
1
cucchiaino di Miele
1
cucchiaini di sale
35 gr
di Olio di Mais
1
tuorlo per pennellare
Farcitura:
Spazio
alla FANTASIA... i più gettonati sono Philadelphia e Salmone
Affumicato, Gamberetti e Salsa Rosa, Tonno Maionese ed Olive
Tagiasche e poi ancora Salame e Peperoni Arrosto, Crudo Rucola e
Mascarpone, Cotto e Crema di Funghi....
- Preparate una biga mescolando il lievito di birra secco con i 100 ml d'acqua, il miele e 100 gr di mix prelevato dal totale. Mescolate il tutto con una forchetta e lasciate maturare in una ciotolina coperta da pellicola peer alimenti sino al raddoppio (circa 1 oretta);
- In una ciotola capiente setacciate la farina, aggiungete la biga, l'uovo, il latte, lo zucchero e lavorate in planetaria o con un frustino elettrico dotato di fruste elicoidali (quelle fatte tipo Fusillo) fino ad ottenere un impasto morbido e liscio;
- Incorporate per ultimi olio e sale;
- Colate l'impasto nello stampo da panettone da 500 gr e mettete a lievitare finchè l'impasto raggiunge il bordo dello stampo. È importante mantenere una temperatura tiepida e piuttosto costante per favorire la lievitazione, è quindi consigliabile porre il panettone nel forno con la sola lucina interna accesa in modo da evitare eventuali correnti d'aria. Vi consiglio vivamente di posizionare fin da subito lo stampo di cartone sulla placca che poi userete per la cottura evitando così di spostarlo una volta lievitato (io ho usato il fondo di una tortiera a cerchio apribile);
- Sbattete il tuorlo con un goccino d'acqua oppure con 2 cucchiai di panna fresca e pennellate molto delicatamente la superficie del panettone;
- Infornate a 180° per 35-40 minuti eventualmente coprendo con della carta argentata a metà cottura se la cupola tende a colorire troppo;
- Una volta cotto infilzate orizzontalmente il panettone con degli stecchi da spiedini e porlo a raffreddare a testa in giù dentro una pentola profonda;
- Una volta freddo riporlo in un sacchetto di plastica per alimenti fino al giorno dopo;
- Affettate il panettone il più regolarmente possibile ottenendo così tanti dischi lasciando però intatta la cupola;
- Accoppiare i dischi a 2 a 2 e farcite abbondantemente. Tagliare ogni disco in 4 parti e via via riassemblate il panettone;
- Chiu
dete il tutto con la sua cupola originaria ed eventualmente decorate a piacere.
- Servite in tavola dove ogni commensale preleverà il suo pezzetto di panettone (come se fosse un tramezzino pronto)
Se
ne avanza (ma dubito) può essere tranquillamente conservato fino al
giorno dopo avendo cura di chiuderlo subito in un sacchetto di
plastica per alimenti e tenuto in frigo.
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