Oggi la mia
giornata è iniziata con un “che barba che noia, che noia che
barba” rubato alla mitica Sandra che però lei quantomeno usava la
sera, cominciare così proprio non è un granché! Stare a casa in
maternità è tanto un gran privilegio quanto a volte una gran gran
noia …
Così ho
aperto nuovamente il super libro di vecchie ricette che in questo
periodo è ufficialmente il mio gurù e fidato spacciatore di
preparazioni fantastiche … e anche sta volta non è stato da meno!
Per pranzo
ho provato questi Blini, cito la descrizione del libro: “Crespelle
di origine russa piuttosto soffici che si possono preparare
indifferentemente con farina di frumento o di grano saraceno”.
Inutile
specificare che la scelta è ovviamente ricaduta sulla seconda
opzione, ma l'ho miscelata perché l'effetto troppo “integrale” a
me non piace!
Devo
ammettere che il rIsultato mi ha sorpresa: molto più buoni, leggeri,
soffici e profumati di come me li aspettassi … li ho fatti giusto
per passare il tempo tanto che li ho lavorati completamente a mano...
ma sono rimasta un po' fregata: sono Velocissimi da preparare e
cuociono giusto 2 minuti in padella!
La mitica
Olga, che come si diceva sta mattina mi ha preceduta di 7 anni, ne ha
proposto una versione un pochino diversa:
BLINI
- 75 gr di Farina di Riso
- 40 gr di Farina di Grano Saraceno
- 35 gr di Farina di Grano Saraceno Bianca
- 250 ml di Latte
- 2 Uova
- 10 gr di Lievito di Birra Fresco
- 50 gr di Panna Fresca
- Zucchero
- Sale
Procedimento:
- In una terrina sbriciolare il lievito di birra e scioglierlo in poco latte leggermente intiepidito con l'aggiunta di un cucchiaio di farina. Coprire con un piatto e lasciar riposare per una decina di minuti. Si formeranno delle bollicine in superficie.
- Stemperare in un'altra terrina la farina ed il latte avanzati, miscelandoli a poco a poco fino ad amalgamarli completamente e ad ottenere un composto omogeneo. Infine incorporare i tuorli d'uovo sbattuti, tenendo da parte gli albumi, con un cucchiaio scarso di zucchero e la pastella di lievito. Coprire nuovamente e lasciar riposare sino al raddoppio.
- Montare gli albumi con il sale e la panna in due contenitori diversi (io la panna non l'ho messa per niente, perché quella di soia è zuccherata ed io li volevo salati).
- Nel composto lievitato unire con delicatezza gli albumi e la panna montati, mescolando dal basso verso l'alto. L'impasto risulta molto soffice, ma compatto.
- Ungere una padellina antiaderente con poco burro e farla scaldare bene sul fuoco.
- Versare due cucchiaiate di composto e muovere la padella in modo che si distribuisca uniformemente e lasciare rapprendere.
- Girare i Blini appena si rapprendono e far cuocere anche l'altra parte per 15-20 secondi.
- Adagiarli su un piatto e mantenerli caldi se si intende consumarli subito.
Sono davvero
molto buoni e si sposano bene con i sapori decisi, infatti
tradizionalmente si servono con panna acida, caviale o salmone
affumicato … io sono stata su una versione un pochino più estiva
con mousse di salmone e pomodorini (purtroppo non avevo dell'erba
cipollina).
Certamente
sono adatti ad essere preparati per un aperitivo in piedi, o come
finger food se cotti molto più piccoli.
Possono
essere anche serviti nella versione “dolce” accompagnati con
confetture o miele, che io sceglierei comunque di carattere …
magari con del miele di castagno e polvere di caffè oppure con della
marmellata di frutti rossi rigorosamente senza zucchero e meringa
sbriciolata.